A noi di 13sedicesmi non piacciono solo le cose fatte a mano, green e sostenibili. Ci piace lavorare con gli amici e se possiamo dare una mano a sviluppare un progetto in cui crediamo, lo facciamo con passione. In questo caso anche a km 0.
A Torino esiste una bellissima realtà, la cooperativa sociale Vale un Sogno 2, il cui obiettivo è l’inclusione sociale e lavorativa per persone con disabilità intellettiva e sindrome di Down.

I ragazzi della cooperativa sociale, guidati da Marzia Luparia, architetto e designer sensibile e creativa, hanno utilizzato la luce del sole per imprimere le loro grafiche su tessuto. Un antico procedimento di stampa a contatto, la cianotipia, caratterizzata dal tipico colore Blu di Prussia, che utilizza sali di ferro sensibili alla luce ultravioletta.


Ma anche il tessuto non è stato scelto a caso. I teli di canapa utilizzati provengono dall’ex ospedale psichiatrico di Collegno, luogo ormai lontano nel tempo ma comunque presente nei nostri ricordi di Torinesi. Teli che si sarebbero trasformati in lenzuola per i letti dei pazienti o destinati ad asciugare i loro corpi. Talvolta a contenerli.